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MimprendoItalia è una competizione nazionale tra team multidisciplinari di studenti e neolaureati, impegnati a sviluppare progetti innovativi proposti dalle aziende in diverse città universitarie italiane, promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria e dalla Conferenza dei Collegi Universitari di Merito - CCUM. L'idea nasce da una best practice condotta dal 2009 dal Collegio Don Mazza di Padova, con la collaborazione del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Padova.
Dopo la candidatura online e un colloquio di selezione, i team di studenti affiancheranno gli imprenditori per sei mesi alternando lavoro a distanza e incontri quindicinali in azienda. Al di fuori di queste riunioni, le imprese potranno restare in contatto con i gruppi di lavoro attraverso la piattaforma di project management di Mimprendo che permetterà loro di monitorare e gestire lo stato di avanzamento del progetto.? La giuria di Mimprendo premierà - tra tutte le squadre che avranno portato a termine il progetto assegnato - quelle che si saranno dimostrate più capaci di realizzare l'idea, secondo criteri basati su merito, innovazione e creatività. Al team primo classificato andrà un premio di 10.000 euro, mentre altri due gruppi potranno aggiudicarsi una menzione speciale di 5000 euro ciascuna.
La metodologia si propone l'ambizioso obiettivo di trasferire cultura imprenditoriale agli universitari: per molti si tratterà della prima esperienza di collaborazione diretta con un imprenditore o manager aziendali, i quali seguiranno passo per passo il team fino al raggiungimento dell'obiettivo finale. Mimprendoitalia offre, inoltre, la possibilità di acquisire un'esperienza concreta spendibile sul Curriculum Vitae e ?l'introduzione in un network esclusivo di relazioni professionali. ?
Entro il 13 aprile 2013 gli studenti universitari possono candidarsi per partecipare scegliendo uno dei 57 progetti aziendali presenti sul sito www.mimprendoitalia.it. Fra le aziende che hanno proposto progetti innovativi: ABB, Ferrovie dello Stato, Accenture, Fastweb, Saipem e molte altre.
Simona Miano
(marzo 2013)
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