L’attuazione della legge Gelmini n. 240/2010: i decreti ministeriali

Continua il cammino dei decreti attuativi della riforma e della nuova normativa universitaria. Si tratta in particolare di una serie di Decreti ministeriali, che interessano più da vicino la carriera dei docenti e la popolazione studentesca:

D.M. 4 agosto 2011, n.344 stabilisce i criteri per l'individuazione da parte delle Università degli "standard" qualitativi - riconosciuti a livello internazionale - per la valutazione dei ricercatori titolari di contratti ai fini della chiamata nel ruolo di professore associato. Per l'attività didattica, la didattica integrativa e di servizio agli studenti saranno essenzialmente considerati a) il numero e la continuità di tenuta dei moduli/corsi; b) l'esito della valutazione da parte degli studenti; c) la partecipazione agli esami di profitto; d) la quantità e la qualità dell'attività di tipo seminariale e di quella mirata alle esercitazioni e al tutoraggio degli studenti;

D.M. 29 luglio 2011, n.336 e successivo D.M.3 agosto 2011 di rettifica che determinano i settori concorsuali raggruppati in macrosettori concorsuali.

Relativamente agli studenti:

D.D.M.M. 4 e 5 agosto 2011, che disciplinano la programmazione e le modalità di accesso a numero programmato al "Corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria quinquennale a ciclo unico per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria", che va così ad aggiungersi agli altri corsi a numero chiuso: Architettura, Odontoiatria e Protesi dentaria, Medicina e Chirurgia, Medicina veterinaria e Professioni sanitarie. Qui le date delle prove nazionali.

D.M. 5 agosto 2011, n.81, che ha fornito le indicazioni per l'avvio nell'a.a. 2011/12 da parte delle Università dei corsi di laurea magistrale per l'insegnamento nella scuola secondaria di 1° grado e dei corsi di "tirocinio formativo attivo" (Tfa) per l'insegnamento nella scuola secondaria di 1° e 2° grado;

D.M. 7 luglio 2011, con il quale - nell'ottica dell'internazionalizzazione degli atenei italiani - è previsto per la prima volta che nelle università ove sono attivati corsi in inglese di Medicina e Chirurgia (Università di Milano, Università Roma "La Sapienza" e Università di Pavia) - anche il test di ammissione si svolga in lingua inglese (contestualmente ad altre sedi all'estero) con un dispositivo, elaborato dal Miur, avvalendosi della "Cambridge Assessment".

È da segnalare inoltre il D.M.4 agosto 2011, n.345 relativo agli indicatori per la valutazione dei risultati dell'attuazione dei programmi delle università per il triennio 2010/12.

Maria Luisa Marino