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Valorizzare il capitale umano e la competitività, e dare impulso all'internazionalizzazione. Questi, in sintesi, gli obiettivi del convegno "Gli scienziati italiani nel mondo e la crescita del Paese" a cui hanno partecipato, tra gli altri, Giulio Terzi (ministro degli Esteri), Francesco Profumo (MIUR), i presidenti del Cnr, dell'Inaf e dell'Asi, e il Nobel Carlo Rubbia.
Il progetto lanciato da Terzi e Profumo è di creare una task force per mettere in contatto le eccellenze italiane all'estero con il comparto della ricerca nazionale. A tal fine, andrebbe creata una «piattaforma informatica da mettere a disposizione di istituzioni, università, centri di ricerca e imprese dell'innovazione per condividere idee e scambiare informazioni su programmi e opportunità». In questo modo sarà possibile accedere alle informazioni disponibili nei due Ministeri e dialogare con le istituzioni.
In concreto, il primo passo prevede un'applicazione per tablet e smartphone scaricabile gratuitamente che semplifica la consultazione delle banche dati come RISeT e DaVinci del Ministero degli Esteri.
ExTender, invece, è un sistema informativo per l'acquisizione di informazioni sulle opportunità di business all'estero, segnalate quotidianamente dalla rete delle istituzioni italiane presenti nelle diverse aree del mondo (Ambasciate, Consolati, Uffici ICE, Camere di Commercio italiane all'estero).
Profumo ha presentato il progetto di un portale per illustrare agli studenti esteri il sistema italiano accademico e di ricerca: l'avvio sperimentale è fissato per il 2012-13, e lavorerà a pieno regime l'anno successivo. I docenti, infine, grazie al double appointment potranno lavorare contemporaneamente sia in Italia che all'estero.
Isabella Ceccarini
(30 aprile 2012)
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